Emily Bridges, epicentrico di una tesa discussione nazionale nel 2022, è stata inclusa da British Vogue tra le donne influenti. Lode della comunità LGBTQ+ per l'empowerment della ciclista trans. Immagine Ciclista transgender

Emily Bridges, la ciclista transgender in Vogue 25

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La comunità queer ha recentemente celebrato l’inclusione “sensazionale” di Emily Bridges nella lista di donne influenti stilata da British Vogue. La star della scena LGBTQ+ è stata infatti “definita e ri-definita” da una delle riviste più legate al mondo della moda, “Vogue 25”, e i suoi sostenitori l’hanno accolta con entusiasmo.

Emily Bridges è diventata un punto di contatto tra le discussioni riguardanti l’inclusione delle donne transgender nelle competizioni femminili sportive dopo essere stata esclusa da un importante evento dedicato al ciclismo patrocinato da British Cycling.

Sul suo profilo Instagram, la donna ha ringraziato i fan per l’amore ricevuto, affermando che è stata Vogue a contattarla subito dopo l’accaduto, quando si trovava in un momento di profonda introspezione, e l’ha in seguito aiutata a rimettersi in piedi.

Nel corso degli ultimi giorni, un numero crescente di attivisti trans si è schierato al fianco di Emily in risposta all’ondata sempre più aggressiva di trans fbobii, costringendo l’opinione pubblica a riflettere sul mondo delle competizioni sportive.

Emily spera che questo nuovo riconoscimento l’aiuterà a liberare la comunità LGBTQ+ dalla discriminazione che si rispecchia in questi campi e che da anni vive la gravità di dover affrontare la realtà di essere ignorati e ancora più spesso ero’sizzati per il loro coraggio.

Come Emily ha reagito quando British Vogue l’ha scelta per la lista di donne influenti?

Quando la Vogue britannica ha scelto Emily Bridges per la lista delle “Donne Influenti” del 2023, ella ha reagito con enorme entusiasmo. La star è diventata il centro di un intenso dibattito nazionale l’anno scorso, dopo essere stata esclusa da una competizione di ciclismo in Gran Bretagna.

Da allora è diventata un’icona nella lotta per includere le atlete trans nello sport femminile. Inclusa nella lista “Vogue 25”, che celebra esattamente ciò che l’omosessualità rappresenta oggi in Gran Bretagna, Bridges ha ricevuto parole d’elogio da tutta la comunità LGBTQ+.

Sul suo Instagram, Bridges ha scritto di essere grata per l’opportunità, e di sentire che la sua vita ha un significato e uno scopo. La star ha detto che ci è voluta una “introspezione profonda e alcuni momenti davvero bui” per accettare la sua situazione, ma una volta fatto ha superato la tragedia.

Inoltre, Bridges ha usato la possibilità per far capire ai cisgender come l’essere trans influenzi le strutture sportive. Ha detto che le persone tendono a reagire emotivamente quando le barriere ordinarie tra uomini e donne vengono abbattute. La star ha anche criticato coloro che guardano al mondo delle competezioni artistiche con pregiudizio, ritenendo che ciò a cui si riferisce significhi “saltare nel conflitto culturale” e “rincarare il discorso contro le persone trans”.

Infine, dopo che il post di Bridges sui social media è stato inondato da anti-trans attivisti e critiche alle persone transgender, sostenitori della comunità LGBTQ+ hanno detto che lei “merita di meglio” e hanno invitato gli attivisti a non rispondere ai “gender critici” ma solo a bloccarli.

Quali attivisti si sono schierati al fianco di Emily in risposta all’ondata di trans fobii?

In risposta all’ondata di trans fobie, molti attivisti si sono schierati al fianco di Emily Bridges. Quando British Vogue le ha offerto di essere inclusa nella sua lista di donne influenti, molte persone hanno espresso il loro supporto. Apprezzando la scelta di promuovere la lotta di Emily, i suoi fan hanno lodato l’inclusione con grande entusiasmo, chiamandola un segno di “accettazione definitiva ed inclusività”.

Inoltre, molti attivisti LGBTQ+ hanno dato la loro solidarietà. Come hanno fatto presente, l’inclusione di Emily significa molto, sia per i fan LGBTQ+ che per la comunità in generale. L’inclusione ha dato ai transessuali l’opportunità di determinare le loro identità senza paura, aiutando i ragazzi a realizzare come le persone trans di solito abbiano dei limiti imposti loro.

Inoltre, molte persone hanno discusso su come la crudeltà indirizzata a Emily sia diventata uno strumento per scatenare una grande guerra culturale che fino ad ora ha avuto vittime importantissime. Alcuni partiti hanno usato l’argomento delle donne trans e della segregazione come pretesto per promuovere la loro retorica anti-trans.

In risposta, molti attivisti LGBTQ+ hanno chiesto il silenzio sui commenti ant-trans. L’ignoranza di questi moralisti è ancora una volta diventata chiara, e le persone di tutto il mondo si sono uniti per proteggere e celebrare Emily. Per far fronte alla tirannia e mostrare pubblicamente la loro solidarietà, le persone hanno mostrato l’illegalità di tali discriminazioni, dichiarando a gran voce che gli esseri umani transessuali devono essere inclusi in tutti gli ambienti sportivi, incluso quello britannico.

Quale significato ha l’essere stato incluso da Vogue 25 per la comunità queer?

Il significato di essere stato incluso da Vogue 25 per la comunità queer è stato celebrato e sostenuto da tutto il mondo, poiché rappresenta un cambiamento di percezione fondamentale di come vengono viste e comprese le persone trans. La ciclista trans Emily Bridges è stata inclusa in un elenco di donne influenti dalla famosa rivista di moda britannica Vogue. In seguito al bando della star dalle competizioni britanniche di ciclismo per motivi di transessualità, Emily si è assunta un ruolo da campionessa nella battaglia per l’inclusione delle donne trans nello sport femminile. La menzione di Emily nell’elenco di Vogue ha ottenuto apprezzamenti da parte di tutto il mondo LGBTQ+.

In un commento sull’annuncio nella lista di Vogue 25, Emily ha scritto su Instagram che le era stata offerta l’opportunità proprio mentre stava affrontando il bando di British Cycling. Lei ha detto che è successo attraverso un momento di introspezione, cura e crescita personale. La sua inclusione nella lista di Vogue rappresenta quindi una manifestazione tangibile e significativa di quanto Emily, e altre persone trans, siano accettate e considerate all’interno della nostra società. Sebbene Emily sia stata esposta all’abbraccio da parte di molti, è stata anche ricoperta da un’ondata di insulti dalla parte gender-critica della comunità. In questo senso, è fondamentale che tutti quelli che sostengono Emily alzino la loro voce e festeggino la sua inclusione nella lista, che sottolinea l’importanza della solidarietà, dell’amore e dell’accettazione.


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