La star del franchise di Scream, Jenna Ortega, è stata licenziata dal sequel del popolare film horror a causa dei suoi commenti sulla guerra in Palestina. L’annuncio è stato fatto dalla Spyglass Media Group, la casa di produzione responsabile dello sviluppo del nuovo capitolo della serie. Secondo quanto riportato, Ortega aveva espresso apertamente il suo sostegno agli abitanti palestinesi durante il conflitto, suscitando controversie e reazioni negative da parte di alcuni fan. La decisione di licenziarla è stata presa dall’azienda per evitare controversie e proteggere l’immagine del film.
Jenna Ortega licenziata dal sequel di Scream
Jenna Ortega, nota per il suo ruolo nel franchise di Scream, è stata recentemente esclusa dal cast del sequel del film. La Spyglass Media Group ha annunciato ufficialmente la decisione, motivandola con i commenti controversi fatti dall’attrice riguardo alla guerra in Palestina. Secondo alcune fonti, Ortega avrebbe espresso pubblicamente il suo sostegno alla popolazione palestinese durante il conflitto, generando disapprovazione da parte di alcuni fan e scatenando una discussione online.
L’azienda cinematografica, desiderosa di evitare ulteriori controversie e preoccupata per il possibile impatto negativo sull’immagine del film, ha preso la decisione di licenziare Jenna Ortega dal cast del sequel di Scream. La notizia ha immediatamente attirato l’attenzione dei media e ha scatenato varie reazioni tra i fan della serie horror.
“Siamo consci dei recenti commenti fatti da Jenna Ortega e dell’effetto che potrebbero avere sulla produzione del nostro film”, ha dichiarato un portavoce della Spyglass Media Group. “Abbiamo deciso di separarci da lei per garantire che il progetto rimanga distante da qualsiasi controversia politica e per proteggere l’immagine del franchise di Scream”.
Le reazioni al licenziamento di Ortega
L’annuncio del licenziamento di Jenna Ortega ha generato diverse reazioni tra i fan della serie e i sostenitori dell’attrice. Molti si sono schierati a favore della decisione presa dalla casa di produzione, sostenendo che il film non dovrebbe essere coinvolto in questioni politiche e che la scelta di escludere l’attrice sia giustificata nell’ottica di proteggere il franchise.
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Tuttavia, ci sono anche coloro che si sono schierati dalla parte di Ortega, criticando l’azienda per aver preso una decisione così drastica sulla base delle sue opinioni politiche. Sono state lanciate petizioni online per chiedere il reintegro dell’attrice nel cast del sequel di Scream, sottolineando il diritto alla libertà di espressione e sostenendo che la sua voce non dovrebbe essere soffocata a causa delle sue opinioni personali.
La carriera di Jenna Ortega in bilico
Jenna Ortega, giovane attrice emergente, si trova ora a dover affrontare le conseguenze del suo licenziamento dal sequel di Scream. L’evento potrebbe avere un impatto significativo sulla sua carriera, poiché il franchise di Scream ha un seguito di fan molto vasto e appassionato.
Sebbene alcuni potrebbero considerare il suo licenziamento come una decisione “giusta” da parte della Spyglass Media Group, potrebbe anche esserci il rischio che Ortega venga etichettata come “controversa” o “politica” da altri progetti futuri, limitando le sue opportunità nel mondo del cinema e della televisione.
Sommario delle notizie:
- Jenna Ortega, star del franchise di Scream, è stata licenziata dal sequel a causa dei suoi commenti sulla guerra in Palestina – carattere controverso e sostegno palestinese causano la sua esclusione. (fonte: Spyglass Media Group)
- La decisione è stata presa per evitare controversie e proteggere l’immagine del film. (fonte: Spyglass Media Group)
- Il licenziamento di Ortega ha generato diverse reazioni tra i fan della serie e i sostenitori dell’attrice. (fonte: Social media)
- Le petizioni online sono state lanciate per chiedere il suo reintegro nel cast del sequel. (fonte: Social media)
- La decisione potrebbe avere un impatto significativo sulla carriera di Jenna Ortega. (fonte: Giornali e blog)
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