C’è stato un tempo in cui la musica dance made in Italy faceva furore anche all’estero. Sul finire dello scorso millennio, tre ragazzi di Torino, noti come Eiffel 65, hanno dato vita a un vero e proprio fenomeno mondiale con il loro singolo “Blue (Da Ba Dee)”. Il gruppo, formato da Gabry Ponte, Maurizio Lobina e Jeffrey Jey, ha raggiunto la vetta delle classifiche di tutto il mondo nel 1999 con questa canzone orecchiabile e dal ritmo irresistibile. Il brano è diventato un inno dell’eurodance, un genere musicale che ha dominato la scena degli anni ’90. L’importanza di Eiffel 65 e del loro successo risiede nel fatto che hanno portato la musica italiana a livello internazionale, diventando un simbolo del sound italiano dell’epoca.
Il ritorno di Eiffel 65 e il remix di “A Decade in Blue”
Dopo diversi anni di pausa, Eiffel 65 è tornato alla ribalta nel 2019 con il remix della loro iconica hit “Blue (Da Ba Dee)”. Il gruppo ha collaborato con i DJ’s From Mars per creare il remix intitolato “A Decade in Blue (Da Ba Dee) (DJ’s From Mars Attax FM remix 2009)”. Questa nuova versione del brano ha riscosso un grande successo, conquistando nuovamente le classifiche di tutto il mondo e ottenendo milioni di visualizzazioni su piattaforme di streaming musicale.
Il ritorno di Eiffel 65 e il successo del remix hanno reso evidente il loro impatto duraturo sulla scena musicale. Il gruppo è diventato un punto di riferimento per un intero genere musicale e ha dimostrato che la musica dance italiana può ancora essere apprezzata e amata anche dopo tanti anni. La loro resurrezione ha avuto luogo proprio durante il prestigioso Sanremo Music Festival, dove hanno eseguito il remix dal vivo, conquistando l’entusiasmo del pubblico presente e dei telespettatori.
“Siamo felici di aver potuto portare il sound italiano degli anni ’90 in un contesto così prestigioso come il Sanremo Music Festival. È stato emozionante tornare sul palco dopo tanto tempo e vedere la reazione positiva dei fan”, ha raccontato Gabry Ponte in un’intervista.