Domenica 27 Agosto, Dylan Mulvaney ha vinto il premio per il “Breakout
Creator” ai Streamy Awards. Un traguardo importante che mostra come,
nonostante le numerose difficoltà affrontate – fra cui una violenta
campagna di attacchi da parte della destra dopo il suo coming out, fuggire
dagli Stati Uniti e la successiva operazione di femminilizzazione del
viso – Dylan Mulvaney abbia saputo superare i pregiudizi e i stereotipi
contro le persone transgender.
Durante un’intervista dietro le quinte con People dopo la cerimonia, che
riconosce i migliori contenuti dei social media, Dylan ha spiegato
l’importanza della vittoria: “È stato il miglior momento dell’anno fino
ad ora, mi sento così, così felice. Innanzitutto devo fare un saluto agli
altri candidati iconici perché non pensavo di avere questa opportunità. Drew
è il mio creatore preferito… Pensare che una persona transgender possa
ricevere un premio in un momento così difficile per trans fobia mi fa
sentire come se ci fosse speranza. Ho imparato di essere capace di molto
più di quanto potessi mai aspettarmi e che ne vale la pena lottare”.
Alawardi ha anche incoraggiato gli altri content creator a essere dei
veri e propri alleati e a usare le loro piattaforme per aiutare gli
individui transgender. “[Gli esseri umani] spesso sottovalutano noi. Ma
so che possiamo restare ottimisti sul futuro della trans-ness in
generale, perché se siamo in grado di influenzare le persone a comprare
smoothie da 22 euro al Erewhon, possiamo fare anche questo”.
Le parole di Dylan Mulvaney sono una fonte di ispirazione per le giovani
persone transgender, specialmente in un momento in cui l’accesso alle
cure di affermazione di genere, ai libri LGBT + della biblioteca e
ambienti scolastici solidali sono più minacciati che mai.
Quali sono state le principali difficoltà che Dylan ha dovuto affrontare prima della vittoria ai Streamy Awards?
Dylan Mulvaney è un’influencer transessuale, che ha condiviso un messaggio di speranza dopo aver conquistato il trofeo per il creatore emergente ai Streamy Awards 2023. È stato un anno decisamente memorabile per Dylan Mulvaney, che è stata invitata alla Casa Bianca per discutere dei diritti trans, ha subito un intervento di feminilizzazione facciale (FFS) e persino è stata costretta a fuggire dagli Stati Uniti dopo aver subito una furiosa reazione di destra all’unione con la birra Bud Light.
Ora la star di TikTok è nuovamente sotto i riflettori dopo aver vinto il premio per il creatore emergente ai Streamy Awards di domenica (27 agosto). La Mulvaney si è vista a competere con nomi come Alix Earle, Drew Afualo, Jake Shane e Keith Lee, e ha dimostrato il suo impegno nella lotta contro la transfobia, condividendo la sua vera esperienza.
In un’intervista successiva alla cerimonia che premia il meglio della creazione di contenuti sui social, Mulvaney ha spiegato come questa vittoria sia significativa anche in tempi di forte transfobia. Ha dichiarato: “È stato il momento migliore dell’anno finora. Mi sento così, così felice. In primo luogo, devo fare un saluto agli altri candidati iconici perché non pensavo di avere una possibilità di vincita. La fatto che una persona trans possa vincere un premio come questo in un momento così spaventoso di transfobia mi fa sentire che c’è speranza. Ho imparato che sono capace di molto più di quanto avessi mai potuto immaginare e che vale la pena resistere.
Mulvaney ha celebrato molte altre vittorie quest’anno, tra cui il premio Queerties Groundbreaker e il suo spettacolo di cabaret con star di marzo, un anno dopo la sua serie “Days of Girlhood”. Al Streamy Awards, vi erano icon le LGBTQ+, come Dominique Jackson di Pose, Jonathan Van Ness di Queer Eye e la cantante Reneé Rapp.