L’ultima uscita del regista Andrew Haigh, “All of Us Strangers”, examine l’intimità omosessuale, la vita notturna e momenti di autoconsapevolezza toccanti dei personaggi. I premi Emmy Paul Mescal e Andrew Scott, conosciuti per “Normal People” e “Fleabag” hanno un’incredibile chimica tra loro, come dichiarato da Haigh in un’intervista a Vanity Fair.
Scott si immedesima nel ruolo di Adam, uno sceneggiatore di quarant’anni che sviluppa una relazione con Harry (Mescal), il suo vicino di casa. I due iniziano a frequentarsi, ma Adam decide di usare l’occasione per uscire allo scoperto alla sua coppia di genitori (Claire Foy e Jamie Bell).
Haigh ha riportato che Scott, attore omosessuale, risultava perfettamente in sintonia con il ruolo di Adam di All of Us Strangers. Questo ha permesso al regista di approcciare in maniera più autentica le scene di sesso, più vicine alle sensazioni di tesa attrazione e nervosismo che si provano quando si intraprende un legame intimo con qualcuno.
Gli spettatori potranno sperimentare da vicino la storia di Adam e Harry dal 22 dicembre 2023 quando il film uscirà nei cinema USA. Al momento non c’è ancora una data confermata per l’uscita UK. Sarà interessante vedere gli sviluppi di questa commovente storia, che promette una rappresentazione verace delle esperienze queer.
Quale meccanismo ha usato Haigh per creare una vera rappresentazione delle esperienze queer nel film?
Per creare una vera rappresentazione delle esperienze queer nel suo film, Andrew Haigh ha utilizzato una tecnica innovativa e sensibile, liberamente ispirata all’originale romanzo giapponese di Taichi Yamada del 1987. Haigh ha rilevato l’immediata chimica tra gli attori premiati Paul Mescal e Andrew Scott che hanno interpretato rispettivamente i ruoli di Harry e Adam. “C’era chimica tra loro due letteralmente nel secondo che li ho visti insieme”, ha spiegato Haigh. “Entrambi erano piuttosto audaci. Non c’era alcun senso di loro essere spaventati di affrontare quelle scene. Sapevano quanto fossero importanti”.
Haigh ha anche affrontato le tematiche queer nel suo precedente lavoro, Collegamento, e nel dramedy di successo della HBO, Alla Ricerca. Per questo film, in particolare, gli omosessuali erano di particolare importanza; Haigh ha scelto intenzionalmente di eseguire la scena del sesso con una consapevole prospettiva soggettiva. Hairsch ha detto di voler catturare “la natura soggettiva di avere rapporti sessuali, e cosa significa essere toccati da qualcun altro – la tensione e l’eccitazione che porta”. Il castaggio di Scott come Adam aveva un particolare significato visto che è un attore gay; come ha spiegato Haigh, era importante che lui potesse catturare l’esperienza di finalmente venire fuori ai propri genitori.
Mentre ha sottolineato la tematica romantica della pellicola, Mescal ha parlato della sua grande collaborazione con Scott durante l’intervista al Goss.ie. “Paul è una superstar e una bella persona dentro e fuori. È stato un grande piacere lavorare con un irlandese. Noi avevamo un codice immediato tra noi e sono entusiasta che tutti possano vederlo”.
È chiaro che Haigh era intenzionato a mostrare un ritratto specifico degli uomini gay della sua generazione, concentrandosi su tematiche come l’intimità queer, la cultura club e momenti di autaccettazione. Con un cast brillante, uno storytelling intenso e cattura l’esperienza unica di un mondo queer, All of Us Strangers non è un film che si vorrà mancare.