La rilettura di un giallo diventato leggenda è partita da Henderson, nello stato del Nevada. Un inquietante mandato di perquisizione ha portato gli agenti di polizia nella città, spazzando via 27 anni di misteri e silenzi intorno il caso di Tupac Shakur.
L’icona cultura hip hop, killer con quattro colpi di pistola il 13 settembre 1996, a Las Vegas, poco dopo uno spettacolo al MGM Grand Hotel, era rimasto senza giustizia o quasi, a tutt’oggi.
Adesso, che le indagini sono nuovamente riaperte e i magistrati stanno accompagnando gli agenti nelle perquisizioni, sembrano esserci qualche speranza di svelare l’enigma che circonda l’omicidio di Tupac. Non è ancora stato rivelato se il mandato di perquisizione è stato emesso dall’FBI o dalle forze dell’ordine in sede.
Un’analisi degli elementi a disposizione, oltre ai frammenti di una vecchia testimonianza e alle altre piste, terrà sicuramente banco negli uffici delle indagini, atte a scandagliare uno dei casi di omicidi impuniti della storia.
Qual è l’obiettivo della riemersione del caso di Tupac Shakur?
L’obiettivo della riemersione del caso di Tupac Shakur è quello di fornire finalmente delle risposte, dopo 27 anni di indagini che ad oggi risultano inconcludenti. Il mandato di perquisizione è stato emesso per raccogliere informazioni su tutto ciò che può aiutare a ricostruire la sua morte e per identificare il colpevole, se esiste. La speranza è di arrivare a risolvere uno dei più grandi e conclusi casi di omicidio della storia.
Gli elementi a disposizione comprendono i frammenti di alcune vecchie testimonianze e delle altre piste inesplorate. Le forze dell’ordine motivano la riapertura del caso con un’analisi dettagliata al fine di non trascurare nessuna pista nascosta. Gli investigatori stanno lavorando a stretto contatto con i magistrati del caso, conducendo ulteriori interviste e indagini al fine di identificare eventuali nuovi elementi di prova.