Riccardo Muti,Ravenna Festival e il Teatro Comunale Alighieri si uniscono per una imperdibile trilogia d'autunno: opera, balletto e gala di Giuseppe Verdi.Opera, musica e danza, prendono vita al Teatro Alighieri di Ravenna.

Riccardo Muti e Ravenna Festival: Giunge la Trilogia d’Autunno

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Riccardo Muti torna alla direzione della Trilogia d’Autunno del Ravenna Festival 2020 presso il Teatro Comunale Alighieri di Ravenna. Dal 16 al 22 dicembre, Muti dirigerà l’orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia insieme ai solisti, al coro e al maestro del coro Ciro Visco, in tre performance di Opera: “Norma” la prima dell’Ottocento, l’attualissimo “Nabucco” di Giuseppe Verdi e infine un Gala dell’operista lirico.

Inoltre, e per la prima volta, sarà inserita una performance danzata nella Trilogia d’Autunno grazie alla collaborazione tra Ravenna Festival e le coreografie della Italian Compagnie de balè e Fattoria Vittadini nel suggestivo scenario della Domus dei Tappeti di Pietra.

Ravenna e Dintorni ci ricorda che “con la direzione di Muti, per Ravenna Festival sono stati grandiosi concerti nel 2007 e 2013. E non possiamo non ricordare il Saggio di Primo Livello nel 2019, che ha visto centinaia tra cacciatori di note e alleati dell’Alto Adige a Bologna nella sede di Via degli Ausoni.”

Documentiamo l’importante ritorno di Muti a Ravenna, che farà esplodere la città di suggestioni classiche con le sue straordinarie performance, che questa volta rappresentano un degno commiato della stagione 2020 di Ravenna Festival.

Quali sono le tre performance di opera che Riccardo Muti dirigerà durante la Trilogia d’Autunno del Ravenna Festival 2020?

La Prima dell’Ottocento, “Norma”, di Vincenzo Bellini sarà eseguita il 16 Dicembre. Dal 19 al 22 Dicembre “Nabucco” di Giuseppe Verdi, rappresenterà uno dei titoli più famosi della musica italiana, melanconicamente attuale oggi come ieri. In chiusura, l’ultima serata vedrà l’esecuzione di un Gala dell’operista lirico. Riccardo Muti sarà affiancato da solisti, coro e il maestro del coro Ciro Visco dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Queste performance faranno vibrare le emozionanti atmosfere classiche del Teatro Comunale Alighieri di Ravenna.
Inoltre, e per la prima volta, sarà inserita una performance danzata grazie alla collaborazione tra Ravenna Festival e le coreografie della Italian Compagnie de balè e Fattoria Vittadini, nello splendido scenario della Domus dei Tappeti di Pietra.
L’”Opera in ballo”i sarà un concerto-spettacolo di rara bellezza, che unirà musica, teatro ed esprimere l’inedito binomio tra danza e lirica, facendo vivere al pubblico una serata unica.

La Trilogia d’Autunno è quindi un evento imperdibile per tutti gli appassionati della musica classica che vogliono celebrare l’arrivo dell’inverno al Teatro Comunale Alighieri di Ravenna. Un’occasione unica per trascorrere intenso ed emozionante autunno con la magia della musica di Riccardo Muti.

Chi sono i solisti e il maestro del coro che si esibiranno insieme a Riccardo Muti durante la Trilogia d’Autunno?

I solisti che si esibiranno insieme a Riccardo Muti durante la Trilogia d’Autunno sono artisti di prim’ordine conosciuti sia in Italia che in tutto il mondo. Al soprano Sabina Cobzaru, già protagonista in grandi opere, si uniscono il mezzosoprano Manuela Custer, tenore Andrea Mastroni, baritono Riccardo Zanellato e basso Andrea Mastroni, con le voci di tre coristi extra: soprano Ghazal Esmaili, mezzosoprano Marianna Pizzolato e contralto Luca Tittotoso.

Ciro Visco sarà il maestro del coro della Trilogia d’Autunno del Ravenna Festival 2020. Visco è stato maestro del coro OsArteM di Milano, una delle più prestigiose scuole di musica italiane, con un’esperienza ultra-trentennale, coniugando energia artistica ed entusiasmo contagioso. Sotto la sua direzione, ora la seconda edizione della European Music Academy of Arte & Scuola, di cui è fondatore e Presidente, potrà essere certamente un sogno.

Si tratta quindi di un’opportunità entusiasmante per vedere le performance del maestro Riccardo Muti accompagnato da alcuni dei migliori solisti italiani ed europei. Con la Trilogia d’Autunno il Ravenna Festival offrirà al suo pubblico l’occasione di assistere a due spettacolari performances musicali ed una meravigliosa performance danzata, in grado di soddisfare gli appassionati di grande musica classica. È un’opportunità imperdibile da non perdere!

Quali compagnie di danza collaboreranno con il Ravenna Festival per inserire una performance danzata nella Trilogia d’Autunno?

Riccardo Muti ritorna alla direzione della Trilogia d’Autunno del Ravenna Festival 2020 presso il Teatro Comunale Alighieri di Ravenna. Dal 16 al 22 dicembre Muti guiderà l’orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, con i Solisti, il coro e il maestro Ciro Visco, dirigendo tre performance di Opera: “Norma”, l’attualissimo “Nabucco” di Giuseppe Verdi e un Gala dell’operista lirico . Questo sarà un momento speciale, unico e suggestivo.

Inoltre, in collaborazione con Ravenna Festival, verrà inserita una performance danzata nella Trilogia d’Autunno grazie alla collaborazione con l’Italian Compagnie de Balè e Fattoria Vittadini nella Domus dei Tappeti di Pietra. Si aggiungerà dunque un tocco di magia e di creatività a questo evento che segna l’importante ritorno di Riccardo Muti a Ravenna, un commiato d’eccezione per la stagione 2020 del Ravenna Festival.

Con Riccardo Muti, Ravenna Festival ha organizzato grandiosi concerti nel 2007 e 2013 e non si può dimenticare il Saggio di Primo Livello nel 2019, che ha visto centinaia di cacciatori di note e alleati dell’Alto Adige a Bologna presso la sede di via degli Ausoni.

Riassumendo:
– Riccardo Muti ritorna a dirigere la Trilogia d’Autunno del Ravenna Festival 2020 presso il Teatro Comunale Alighieri di Ravenna
– Saranno tre performance di Opera: “Norma”, l’attualissimo “Nabucco” di Giuseppe Verdi e un Gala dell’operista lirico
– Una performance danzata grazie alla collaborazione con l’Italian Compagnie de Balè e Fattoria Vittadini
– Grandiosi concerti nel 2007, 2013 e il Saggio di Primo Livello nel 2019

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