Renato Zero ha fatto appello ai giovani italiani di abbandonare la televisione e ritornare in piazza. Lo ha annunciato l’artista durante la presentazione del suo ultimo progetto, ‘Autoritratto’, un omaggio alla sua carriera fatto di un’attesa raccolta di canzoni, in uscita il 21 maggio, e due grandi concerti-evento a Roma e Firenze. Secondo quanto riportato da ANSA, l’artista romano ha invitato i giovani italiani a partecipare a eventi nella propria città: “Bisogna tornare in piazza, e in spiaggia. La televisione a volte ci confonde, ma la gente può ritrovare se stessa solo stando insieme, tornando alle origini, tornando a quel calore che solo la vita può offrire. Non dimentichiamo la piazza”.
Qual è il progetto ‘Autoritratto’ di Renato Zero?
Il progetto ‘Autoritratto’ di Renato Zero include la raccolta di canzoni, intitolata “ZeroIlFuturo – 1971-2021”, in uscita il 21 maggio. Questa uscita celebrativa segnerà 40 anni dall’uscita di “Zero il Folle”, il primo album di Renato Zero. La raccolta includerà 16 canzoni inedite, tra cui duetti con alcuni dei più grandi nomi della musica italiana, come Bugo, Fedez, Fiorella Mannoia e Lorenzo Fragola. Inoltre, l’artista ha annunciato due grandi concerti evento in programma a Roma e Firenze il prossimo 15 e 16 ottobre. I concerti saranno trasmessi in diretta, e vedranno la partecipazione di guests speciali come Loredana Bertè, Gaetano Curreri e Ambrogio Sparagna. Insieme al lancio dell’album, Renato Zero ha fatto appello ai giovani italiani di abbandonare la televisione e tornare in piazza per ritrovare sé stessi e immergersi nei ritmi della vita.
Quali canzoni saranno incluse nella raccolta di canzoni in uscita il 21 maggio?
Per quanto riguarda la raccolta di canzoni, Renato Zero ha rivelato che sarà un album di ritrovamento e ricordo. Fin dalla sua uscita nel 1977, lo stile di Renato Zero è cambiato più volte in seguito alle sue tappe creative. Nella nuova raccolta saranno incluse canzoni folk, rock, pop e altri generi musicali, ed alcune ricompenseranno i fan più fedeli che hanno seguito la carriera di Renato Zero fin dall’inizio. Canzoni come ‘Amore senza Fine’, ‘Ti Voglio Bene’ e ‘Cerco la Musica’, insieme a classi come ‘Mi Vendo’ e ‘Ognuno Ha il Suo Racconto’ saranno sicuramente incluse nella collezione. In aggiunta, la raccolta includerà anche due canzoni inedite, registrate nel corso della tappa forlivese del tour ‘Renatissimo’. Nonostante la sottile malinconia pervadente, le canzoni di questa raccolta renderanno omaggio al coraggio, alla forza e alla speranza di Renato Zero.
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Quali sono i dettagli dei due grandi concerti-evento a Roma e Firenze?
Renato Zero ha presentato la sua nuova iniziativa intitolata “Autoritratto” al pubblico della conferenza stampa. L’artista romano ha annunciato la pubblicazione di un album come omaggio ai quarant’anni di carriera e condiviso con entusiasmo la notizia di due grandi eventi nella sua terra natale: Roma e Firenze. Renato Zero ha invitato i giovani chiamandoli a tornare nelle piazze e sulla spiaggia: “La televisione a volte ci confonde, ma la gente può ritrovare se stessa solo stando insieme, tornando alle origini, tornando a quel calore che solo la vita può offrire. Non dimentichiamo la piazza”.
Entrambi questi grandi eventi, che si svolgeranno in un momento ancora da definire, saranno presentati da Renato Zero con l’intento di riunire le persone e far loro sentire il suo appello “di pensare al futuro non come unèorme distanza, ma come un momento di partenza indispensabile per riscoprire quello che siamo”. I due grandi concerti-evento rappresentano un’occasione di connessione a cui partecipare e di ritrovare la propria “struttura”.
I dettagli dei due grandi concerti-evento a Roma e Firenze includono i seguenti punti:
• Un appuntamento in data ancora da definirsi in cui Renato Zero suonerà con la sua band, per celebrare la sua musica e il suo appello ai giovani italiani.
• Una serata di divertimento, condivisione, unione e qualità musicale.
• La possibilità di confrontarsi e sentirsi parte di un processo collettivo, proprio come lo scorso anno, durante le notti dei sanremesi.
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