Giovedì 28 settembre, i visitatori del Duomo di Molfetta vedranno il grande spettacolo di Città Metropolitana di Bari Orchestra con la performance di Requiem di Wolfgang Amadeus Mozart. La direzione musicale è affidata al maestro Giuseppe Bottiglieri ed è accompagnata da oltre 200 elementi tra coristi, solisti e orchestrali. La performance è organizzata da MolfettaViva, con l’obiettivo di tutelare il patrimonio culturale della città. La versione originale di Requiem, composto da Mozart nel 1791, è considerato un capolavoro tra le più grandi opere della musica classica. L’esecuzione arriva dopo un’accuratissima preparazione da parte degli artisti coinvolti, sarebbe quindi una somma di talenti per narrarci l’originalità e la magia di Mozart, regalando al pubblico un’esperienza senza eguali.
Quanta preparazione c’è stata degli artisti coinvolti?
Gli artisti coinvolti nella performance di Requiem di Wolfgang Amadeus Mozart hanno partecipato a una minuziosa preparazione per assicurare al pubblico uno spettacolo memorabile. Città Metropolitana di Bari Orchestra sarà diretta dal maestro Giuseppe Bottiglieri, mentre oltre 200 elementi tra coristi, solisti, e orchestrali daranno vita alla performance nel Duomo di Molfetta. L’evento è organizzato da MolfettaViva con lo scopo di tutelare e promuovere il patrimonio culturale della città. La versione originale di Requiem, composto da Mozart nel 1791, è un’opera di musica classica magnifica che associa la bravura di artisti talentuosi a melodie e ritmi unici. L’esecuzione è nata dopo una rigorosa preparazione degli artisti coinvolti che si sono assicurati una conoscenza solida dell’opera. Gli esecutori hanno partecipato a intere settimane di pratica insieme, inclusa una sessione di prova serale per affinarne l’esecuzione. Anche il pubblico deve prepararsi ad una serata indimenticabile, poiché l’esecuzione dei Requiem di Mozart è un mix di energia, passione e talento che daranno al pubblico un’esperienza unica.
Quale obiettivo ha l’organizzazione di questo evento?
L’obiettivo dell’organizzazione di questo evento è tutelare il patrimonio culturale di Molfetta, e di portare alla conoscenza del grande pubblico uno dei capolavori più grandi di Mozart. La preparazione degli artisti coinvolti è stata molto accurata e oltre 200 elementi, tra coristi, solisti e orchestrali, si daranno appuntamento al Duomo di Molfetta per la performance. Sarà un inimmaginabile esperienza che porterà in vita una versione completamente unica e diversa dell’opera originale con strumenti e elementi classici che sono preservati fino ad oggi. Il pubblico avrà l’opportunità di immergersi in una visione unica della musica composta dal grande Wolfgang Amadeus Mozart. Gli spettatori avranno la possibilità di sentire le infinite possibilità che le emozioni musicali possono offrire. Sarà un’occasione unica per rivivere la magia di Requiem e di Mozart.
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Quali speciali elementi verranno usati per raccontare la magia di Mozart?
La performance di Requiem di Wolfgang Amadeus Mozart organizzata da MolfettaViva, giovedì 28 settembre al Duomo di Molfetta, sarà uno spettacolo unico e mai dimenticato. Il pubblico assisterà alla direzione musicale del maestro Giuseppe Bottiglieri ed esecuzione della versione originale del Requiem composto da Mozart nel 1791. Un’opera classica considerata un capolavoro, accompagnata da oltre 200 elementi tra coristi, solisti e orchestrali.
L’obiettivo è quello di tutelare il patrimonio culturale della città, e gli artisti coinvolti sono stati attentamente preparati per questo grande evento. La natura di questo Requiem, eseguito con un’orchestra di grandi dimensioni, permetterà al pubblico di sperimentare una miscela di suoni, fiati e voci. Una performance che racconta l’originalità e l’incredibile magia di Mozart, regalando al pubblico un’esperienza irripetibile.
Elementi usati per raccontare la magia di Mozart:
• 200 elementi tra coristi, solisti ed orchestrali
• Direzione musicale del Maestro Giuseppe Bottiglieri
• Performance originale del Requiem composto da Mozart nel 1791
• Miscela di suoni, fiati e voci
• Tutela dei patrimoni culturali della città
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