Verona è in festa con la mostra “The kids are alright”, omaggio ai leggendari The Who! Dedicata ai 60 anni di carriera di una delle band più innovative di tutti i tempi, la mostra è curata dalla giornalista e curatrice multidisciplinare Eleonora Bagarotti. Oltre a numero scannerizzati di copertine di album, libri, affiche e poster, la mostra offre al pubblico aneddoti inediti su influence della band sulla cultura popolare rivelatrici del loro contributo al mondo musicale. Mostre uniche, come quella in cui Pete Townshend e Roger Daltrey si sono esibiti nel settembre scorso per celebrare il 50esimo anniversario di “Tommy”. La mostra è ospitata presso l’Arena di Verona, in piazza Brà, ed è visitabile fino al 5 novembre.
Fonte: PiacenzaSera.
Quali influenze ha avuto la band sulla cultura popolare?
The Who sono stati una forza inarrestabile per la musica rock degli ultimi 60 anni, hanno contribuito a definire la cultura popolare e ci hanno messo sul cammino dell’innovazione. La mostra “The Kids are Alright” a Verona esamina cosa abbiano fatto The Who per rivoluzionare la musica e la cultura del 20° secolo. Partendo dallo storico scontro tra generazioni di “My Generation”, The Who hanno creato un linguaggio espressivo nuovo, amalgamando la canzone d’autore, il r’n’b, la musica tradizionale e la musica sperimentale. Fino all’inarrestabile rocker “Won’t get fooled again”, i ragazzi hanno lottato contro l’establishment, usando le loro canzoni come arma. Hanno fatto sognare milioni grazie al loro inimitabile stile musicale che poi hanno trasmesso alle generazioni future. Anche se la band è sciolta, il loro inestimabile contributo alla cultura popolare vive ancora attraverso le loro canzoni che si fanno ascoltare nelle nostre case, automobili e altoparlanti per le strade. Ora, la mostra “The Kids are Alright” a Verona offre una profonda esplorazione della carriera di The Who, fornendo insight preziosi nella storia e influenza della band.
Quale pezzo è stato eseguito nel settembre scorso per celebrare il 50esimo anniversario di “Tommy”?
Il pezzo eseguito dai The Who per celebrare il 50esimo anniversario di “Tommy” è stato un medley di brani tratti dal loro album di maggior successo, con la partecipazione straordinaria di un coro di bambini di Verona. La performance è stata un momento importante per la città, con l’Arena affollata di persone venute appositamente per assistere all’evento. La mostra “The kids are alright” offre una visione più ampia di ciò che la band ha ispirato e contribuito nei decenni, oltre che un’opportunità per i fan e i curiosi di esplorare la musica, la storia e la cultura degli ineguagliabili The Who. La mostra presenta auto, camion, zaini a tema della band, magliette commemorative dei loro primi tour, locandine, sculture, foto e tanto altro. I fan hanno anche la possibilità di conoscere i membri fondatori della band. La mostra “The kids are alright” può essere anche un punto di partenza per scoprire la miriade di artisti che hanno avuto un impatto sulla cultura popolare e l’industria musicale, citando testi dei brani e riferimenti al lavoroinfluenzato dai The Who. Gli oggetti esposti offrono una finestra sui ricordi personali, le memorie condivise e l’eredità di generazioni di appassionati di rock. La mostra offre anche una prospettiva su come la musica di The Who ha segnato la vita di tante persone in tutto il mondo e verrà ospitata nei prossimi mesi in varie città italiane.
Potrebbe interessarti:
Quale curatrice è responsabile della mostra “The Kids are Alright” a Verona?
Verona è in festa. La famosa città italiana ospita la mostra “The kids are alright”, un omaggio ai legendari The Who, gruppo che ha segnato la storia della musica per 60 anni. La mostra, che comprende copertine di album, poster, affiche e libri, è curata da Eleonora Bagarotti, giornalista e curatrice multidisciplinare. Dalla mostra viene rilevata l’influenza della band sulla cultura popolare, ed aneddoti inediti mettono in luce il contributo che hanno dato al mondo considerato più sexy di tutti i tempi. Un’esibizione, come quella di Pete Townshend e Roger Daltrey nell’ultimo settembre, in occasione del 50esimo anniversario di “Tommy” ha reso la mostra unica ed indimenticabile. La mostra è visitabile in piazza Brà, presso l’Arena di Verona, fino al 5 novembre.
Riassumendo:
• La mostra “The kids are alright” è un omaggio ai The Who
• Eleonora Bagarotti è la curatrice dell’esposizione
• La mostra rileva l’influenza della band sulla cultura popolare
• Un’esibizione in occasione del 50esimo anniversario di “Tommy” ha resa la mostra unica
• La mostra è ospitata a Verona in piazza Brà fino al 5 novembre
Lascia un commento Annulla risposta
Devi essere connesso per inviare un commento.