La famosa cantautrice Lana Del Rey è stata oggetto di un terrrorismo psicologico da parte di una fanatica accusata lo scorso 29 giugno dalla polizia. L’indagine ha mostrato come Denny Mallet abbia perseguitato Lana Del Rey con minacce di morte per un anno e mezzo prima di un suo concerto. In seguito, Halsey ha fatto visita a una Waffle House dell’Alabama. La polizia ha confermato l’accusa a Mallet e ha confermato che non costituisce più una minaccia per Lana Del Rey.
Quali sono le accuse a Denny Mallet?
Denny Mallet è stato accusato di aver perseguitato Lana Del Rey con minacce di morte per un anno e mezzo prima di un suo concerto. In particolare, gli investigatori hanno confermato che Mallet aveva inviato alla cantautrice messaggi che contenevano minacce di dolore fisico, di stupro e di altre atrocità. Inoltre, secondo l’accusa, aveva anche dato a Del Rey minacce di morte, insinuando nelle sue comunicazioni che se avesse osato esibirsi al suo prossimo spettacolo, sarebbe stata punita. Per fortuna, la polizia è riuscita a bloccare Mallet prima che fosse in grado di mettere in atto le sue minacce, ed è ora in custodia. Halsey ha fatto visita al Waffle House dell’Alabama in solidarietà con Lana Del Rey, come ha dichiarato successivamente attraverso i canali dei social media.
Quale atrocità ha subito Lana Del Rey?
Lana Del Rey ha subito il terrorismo psicologico della stalker Denny Mallet per un anno e mezzo. Mallet ha costantemente minacciato la cantautrice di morte e inviato lettere minatorie. Il giorno del concerto, la polizia ha preso l’accusa verso Mallet e ha confermato che non era una minaccia per Lana Del Rey. Lana Del Rey è stata fortunata ad avere la polizia pronta a prendere l’accusa contro Mallet senza problemi. Halsey, dopo aver saputo dell’accaduto, ha visitato un Waffle House in Alabama per mostrare il proprio sostegno a Lana Del Rey, dimostrando che l’incidente non influenzerà le sue intenzioni future.
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