Al CinemaCon, secondo quanto riportato da Deadline, Lionsgate e Blumhouse hanno annunciato il reboot de The Blair Witch Project. La famosa saga horror, diretta dai registi Daniel Myrick ed Eduardo Sanchez, ha spaventato il pubblico nel lontano 1999 con il suo stile documentaristico e realistico, diventando un fenomeno cult. Il nuovo film sarà prodotto da Jason Blum, noto per i suoi successi nel genere horror con la Blumhouse Productions. L’annuncio ha scatenato l’entusiasmo dei fan delle pellicole spaventose, che non vedono l’ora di immergersi nuovamente nel bosco infestato dalla strega di Blair.
Una saga di successo che torna
Come noto, alla CinemaCon di Las Vegas alcuni giorni fa la Blumhouse e la Lionsgate hanno annunciato un nuovo capitolo della saga di Blair Witch. Dopo il successo del primo film, che ha incassato oltre 248 milioni di dollari in tutto il mondo, sono stati prodotti vari sequel e spin-off, ma nessuno è riuscito a replicare l’atmosfera inquietante e l’originalità dell’originale. Con questo reboot, i produttori sperano di catturare nuovamente l’attenzione degli spettatori e di rivivere il successo dell’opera precedente. La scelta di Jason Blum come produttore è sicuramente un segno positivo, considerando le sue esperienze nel genere dell’horror con la Blumhouse Productions.
Il ritorno di Jason Blum
Jason Blum, fondatore e direttore esecutivo della Blumhouse Productions, è uno dei produttori più famosi nel settore dell’horror. La sua casa di produzione ha creato successi come “Paranormal Activity”, “Insidious” e “Get Out”, che hanno spopolato al botteghino e conquistato anche la critica. La collaborazione tra Blum e Lionsgate non è una novità, ed è proprio grazie a questa sinergia che il reboot de The Blair Witch Project prenderà vita. Gli appassionati del genere possono aspettarsi una pellicola inquietante, ricca di tensione e suspense, grazie alla maestria di Blum e alla sua abilità nel creare film horror di successo.