Al centro delle accuse mosse dal rapper Fedez c’è l’associazione Codacons. Non sembra finire la querelle tra le due parti. Il 6 maggio, il rapper milanese testimonierà in Tribunale, dove i magistrati decideranno se dovrà affrontare un processo o meno. Fedez ha chiesto di essere sentito dai magistrati nello stesso giorno in cui si terrà l’udienza.
Le dichiarazioni di Fedez in tribunale
“Beni mobili o beni immobili registrati? Nullatenente direi”. Queste sono state le parole pronunciate da Fedez durante la sua testimonianza in Tribunale. L’inchiesta è iniziata a seguito delle lamentele del Codacons, che si riteneva calunniato dal rapper. Tuttavia, l’indagine si è conclusa a favore del marito di Chiara Ferragni.
“Si può ‘certamente parlare di un uso continuo e ripetuto di operazioni poco trasparenti e talvolta senza…” – fonte ANSA
La disputa tra Fedez e il Codacons si è spostata anche nel tribunale di Roma, dove i legali di Federico Lucia, vero nome di Fedez, hanno ottenuto il permesso di parlare in aula. Il rapper è considerato uno degli influencer più influenti sui social media in Italia e vive una vita di lusso e ricchezza, ma durante la sua testimonianza si è dichiarato nullatenente.