Il 17 aprile è stato pubblicato un brano intitolato “Gelatine”, in cui si fa riferimento a Serena Brancale senza mai nominarla esplicitamente. La cantante è stata oggetto di accuse di appropriazione culturale da parte di diverse colleghe, tra cui Miss Fritty e Mama Marjas. La tensione tra Brancale e le altre artiste pugliesi è emersa a causa di un dissing avvenuto nel contesto del tormentone del Baccalà.
Le accuse di appropriazione culturale
Le colleghe di Serena Brancale, Miss Fritty e Mama Marjas, hanno sollevato l’accusa di appropriazione culturale nei confronti della cantante. Anche se nell brano “Gelatine” non viene mai menzionata esplicitamente, è chiaro il riferimento a lei. Queste accuse hanno portato ad un aumento di tensione tra loro, creando una divisione nel mondo artistico pugliese.
“Sono profondamente delusa dal comportamento di Serena Brancale. Non è giusto sfruttare la nostra cultura per fini personali senza nemmeno riconoscerla.” – dichiara Miss Fritty.
Il ruolo del tormentone del Baccalà
La rivalità tra Serena Brancale e le altre artiste pugliesi è stata acuita dal contesto del tormentone del Baccalà. Questo slang pugliese è diventato popolare grazie a un brano in cui viene citato, e Brancale ha usato questo argomento per prendere di mira le sue colleghe. La polemica che ne è seguita ha diviso il panorama musicale pugliese, con fan e artisti che prendono le parti di una o dell’altra parte.
Summary:
- Serena Brancale accusata di appropriazione culturale dalle colleghe pugliesi.
- Le accuse emergono nel brano “Gelatine”, pubblicato il 17 aprile.
- La tensione aumenta a seguito del dissing di Miss Fritty.
- Il tormentone del Baccalà accentua la rivalità tra le artiste.
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