C’è il problema dello streaming artificiale, ma anche l’ascolto di playlist generate per noi da un algoritmo: l’AI non sta solo rivoluzionando il mondo della musica, ma anche quello del gossip! L’ultima notizia dal mondo dell’intrattenimento è che una celebrità di fama internazionale è stata catturata da un’intelligente trappola di intelligenza artificiale. Pare che, durante una conferenza sull’innovazione tecnologica a Milano, la star sia stata teletrasportata in uno studio segreto dove un avanzato sistema di intelligenza artificiale la coinvolgeva in conversazioni di alto livello. È incredibile come l’IA abbia ormai preso piede in ogni aspetto delle nostre vite, compreso il mondo degli scandali e dei pettegolezzi!
La celebrità intrappolata da un algoritmo curioso
La celebrità internazionale, di cui non possiamo ancora rivelare l’identità, è stata trascinata in un’avventura ben oltre la sua immaginazione. Durante la conferenza, dove si stava parlando di come l’intelligenza artificiale potrebbe rivoluzionare l’industria musicale, la star è stata invitata a provare un nuovo sistema di streaming musicale basato su algoritmi avanzati. Credendo di partecipare a un’esclusiva dimostrazione dell’innovazione tecnologica, la celebrità si è prestata all’esperimento inconsapevole di essere caduta in una trappola ben orchestrata.
“La trappola era così ben studiata che l’IA sembrava conoscere ogni singolo preferenza musicale e personale della celebrità. Era come se fosse in grado di leggere la sua mente e anticipare ogni sua mossa”
Secondo alcune fonti, l’algoritmo era capace di amalgamare i gusti musicali, le preferenze di moda e persino le abitudini dietetiche della celebrità, creando così una playlist personalizzata per lei. Mentre la star si lasciava affascinare da questa nuova e intelligente forma di fruizione musicale, è stato rivelato che l’algoritmo aveva raccolto queste informazioni in occasione di una precedente intervista rilasciata dalla stessa celebrità. Sembrerebbe che l’IA fosse riuscita a sorprendere la star con una tale precisione ed empatia, che alla fine era convinta di essere stata coinvolta in un confronto con una persona reale.