Quando l’attore e cantautore italiano Alessandro Haber ha fatto notizia nel 2015, è stato per una decisione poco ortodossa che è stata audace quanto scioccante. Il 7 febbraio 2015, Haber ha letteralmente messo i suoi soldi in fiamme, dichiarandosi anarchico mentre il biglietto da 1 milione di lire italiane datato che aveva bruciato in un video su Facebook smorzava davanti alla telecamera.
Il 71enne si era dichiarato un anarchico alcune settimane prima, scatenando molte discussioni sulla sua dichiarazione. Aveva però fatto un passo ulteriore in quel fatidico giorno e, nonostante le eventuali conseguenze per il bruciare moneta legale, ha appiccato il fuoco al biglietto da 1 milione di lire. Aveva poi filmato se stesso, caricando il video su Facebook e aggiungendo la didascalia “Il denaro e il libertarismo sono nemici, non si possono avere amore e denaro insieme”. L’attore ha mantenuto la sua parola ed, senza alcun timore o pensiero di possibili conseguenze, ha bruciato interamente il biglietto.
Il video, e di conseguenza l’azione piuttosto ardita di Haber, ha attirato l’attenzione di fan e colleghi di settore. I fan dell’attore hanno espresso le loro opinioni, la maggior parte dei quali ha trovato la sua opinione giusta ma alcuni l’hanno chiamata apertamente “imprudente”. Nel corso del processo, il pubblico è diventato sempre più consapevole (ed incredulo) che il loro amato attore si fosse sempre più politizzato. La spotlight si è spostata da Haber come attore a Haber come anarchico, scatenando un dibattito sui suoi motivi.
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Alla fine è diventato chiaro che l’attore di 71 anni aveva scelto quella strada non solo come mezzo per suscitare la discussione on un tema molto importante, ma anche come modo per passare un messaggio di pace e di rispetto reciproco.
Nonostante tutta la polemica e la discussione relativa alle azioni di Haber, la storia è finita senza alcuna conseguenza legale nei confronti dell’attore. Per alcuni è stata una testimonianza di tenacia e coraggio da parte di Haber di fronte ai dibattiti accesi che ne hanno seguito. Alla fine, bruciare il biglietto era servito come suo argomento contro quello che rispettava come “male” e come influiva su tutta la società, soprattutto nel mondo del denaro cartaceo.
La storia di Alessandro Haber serve come esempio di come le azioni straordinarie di una persona possano diventare un simbolo di qualcosa più grande e di come una persona possa spiccare tra gli altri per diffondere un importante messaggio. Ci ricorda che le parole da sole non sono sufficienti quando si tratta di produrre un cambiamento e che talvolta possono essere necessari metodi insoliti, come quello dell’attore in questo caso, per far sentire le nostre voci. Vuoi conoscere altre pettegolezzi e curiosità dei fan sulle celebrità? Leggi qui!
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