Corrado Augias lascia la Rai insieme alla polemica: "Governo incompetente mi ha spinto via”. L'addio al servizio a cui ha dato tanto segna l'inizio di una nuova avventura a La7. Cambio di canale, di idee e di opinioni.

Addio Corrado Augias: Rai, La 7 e l’inevitabile polemica

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Addio Corrado Augias. Il conduttore Rai storico ha infatti deciso di non rinnovare il contratto con la Rai, per abbracciare una nuova avventura televisiva con La 7. La notizia, annunciata da “Il Fatto Quotidiano”, ha scatenato l’inevitabile polemica. Augias ha le sue idee ben chiare in merito: “C’è una questione di opportunità. La situazione attuale mi è piaciuta fino al momento in cui sono arrivato alcuni esponenti di questo governo incompetente, che non hanno alcuna competenza in materia, i quali mi hanno quasi spinto via”. L’addio di Corrado Augias chiude il cerchio, spostando un altro pezzo storico della Rai su un altro canale.

Quali opportunità ha spinto Augias ad abbandonare la Rai e passare a La 7?

In particolare, sembra che Augias abbia deciso di passare a La 7 soprattutto per poter avere più libertà. Secondo le parole del conduttore, l’amministrazione attuale della Rai ha dimostrato di non avere la competenza necessaria per gestire una grande rete televisiva e questo sarebbe stato un importante fattore di motivazione per abbandonare la Rai. Augias non è il primo ad andarsene: molti altri storici esponenti dell’emittente hanno scelto di provare nuove avventure televisive su altri canali; da Fabio Fazio ai conduttori di Cruciverba, Beppe Convertini, per citarne alcuni. La scomparsa di Augias dalla Rai è un segno di come l’emittente pubblica sia destinata a un lento ma inarrestabile processo di cambiamento, per ora riservato soprattutto al settore delle trasmissioni giornaliste.

Perché secondo Augias l’amministrazione attuale non ha competenza in materia?

Secondo Corrado Augias la decisione di non rinnovare il contratto con la Rai è stata dettata da una questione di opportunità, soprattutto a causa dell’arrivo di alcuni elementi dell’attuale amministrazione, che secondo Augias non hanno la necessaria competenza in materia televisiva, e che in qualche modo hanno “spinto via” lui e altri esponenti storici.

L’Ufficio Politico della Rai ha ribadito più volte di aver cercato di trattare un nuovo contratto con Augias, di respingere l’accusa di incompetenza e di esprimere grande rammarico per l’addio del conduttore.

Augias, dal canto suo, ha spiegato che sono state le difficoltà ad aggiornare il suo programma e gli alti costi per rinnovare il contratto a condurlo a preferire un’altra occasione televisiva: la sua nuova casa, La 7. Inoltre, ci sarebbero anche diversi altri conduttori che hanno deciso di abbandonare la Rai, come Corrado Formigli e Bruno Vespa, che hanno rifiutato di rinnovare il contratto con l’azienda.

In sostanza, a causa della scarsa competenza di alcuni membri dell’amministrazione attuale, Augias ha sentito la necessità di abbandonare la Rai per una nuova opportunità. La Rai si è detta rammaricata dal suo addio, mentre dall’altra parte Augias ha dichiarato apertamente che la decisione è stata presa a causa dell’inadeguatezza gestionale dell’amministrazione.

Sebbene una parte della polemica sia sfumata, la questione di fondo, sulle competenze necessarie per gestire una tv pubblica, rimane un aspetto interrogativo. La Rai ha affermato di avere forte competenza e capacità gestionale, ma la decisione di Augias sembra indicare il contrario. Di conseguenza, resta aperto il capitolo che chiarirà definitivamente chi ha davvero competenza in materia.

Quali altri esponenti storici della Rai sono passati su altri canali televisivi?

L’addio di Corrado Augias alla Rai, e il successivo passaggio a La 7, è stato un vero e proprio shock per l’opinione pubblica. Con lui sono passati altri esponenti storici della Rai, creando una situazione di polemica e di confusione. Nel corso degli ultimi anni, diversi volti conosciuti hanno lasciato la Rai per iniziare nuove avventure televisive su altre reti. La nota conduttrice Nunzia De Girolamo è andata a La 7, così come il conduttore Gigi Marzullo, sostituto di Corrado Augias su “Che tempo che fa”. Marzullo ha lavorato anche su SkyTg 24 fino al 2018. Spostandosi a Donne nel Mondo su Sky, ha ricoperto il ruolo di vice direttore della redazione. Successivamente è passato a Rai Uno, dove ha condotto “Tutti in Scena” per due stagioni. Un altro esponente importante della Rai è andato a Mediaset: ci riferiamo alla conduttrice Maria Teresa Ruta che ha condotto per diversi anni “La ruota della fortuna” su Rai Uno, su Canale 5 si è poi data al “Lotto: Estrazioni e Show”. Due grandi conduttori storici della Rai hanno trovato posto anche su Fox: parliamo di Gerry Scotti e Paolo Bonolis che, con il programma “Italia sei grande”, hanno portato il loro importante bagaglio professionale al servizio del canale satellitare.

In conclusione, l’addio di Corrado Augias alla Rai fa emergere un flusso di cambiamenti nelle reti televisive italiane, con passaggi di personaggi storici di una rete all’altra.

• Nunzia De Girolamo è andata a La7
• Gigi Marzullo ha iniziato una collaborazione con Skytg24
• Maria Teresa Ruta si è trasferita in Mediaset
• Gerry Scotti e Paolo Bonolis hanno lavorato su Fox

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