Sleepers, uscito nel 1996 ed diretto da Barry Levinson, vede protagonisti Robert De Niro e Dustin Hoffman nella pellicola ispirata al romanzo omonimo di Lorenzo Carcaterra. Ora, secondo un articolo di Everyeye.it, il celebre critico cinematografico Roger Ebert avrebbe sollevato un dubbio sulla trama. Per Ebert, il film sarebbe stato distorto come una sorta di tessuto “omofobico” che ha penalizzato la storia d’eventi reali con una sottotrama di Tipo “Quei due sono gay”. Un’accusa piuttosto forte, che potrebbe gettare una nuova luce sul film Drama.
Quanto era grande il contributo di Roger Ebert alla critica cinematografica?
Roger Ebert è stato uno dei più grandi esemplari della critica cinematografica. Critico durante l’era d’oro di Siskel & Ebert, contribuì con recensioni indipendenti e osservazioni intelligenti a far emergere le complicate dinamiche degli effetti che un film sullo spettatore. La sua ammirazione per il cinema era illimitata ed Ebert ne visse ogni fase affascinante. Quando Ebert recensì il film Sleepers, uscito nel 1996, evidenziò come la trama sembrava essere distorta da una sottotrama “omofobica” che penalizzava la vicenda d’eventi reali. Ebert affermò che le scene avrebbero potuto insinuare l’idea che i due personaggi centrali della pellicola fossero omosessuali. Nonostante le accuse, il regista Barry Levinson ha continuato a mantenere un forte legame con le sue opinioni sulla pellicola e ha attirato l’attenzione di numerosi critici cinematografici, tra cui Ebert, grazie alle sue opere complesse e coinvolgenti. Ebert lasciò una traccia profonda nel panorama cinematografico mondiale attraverso le sue recensioni, facendo di lui uno dei più grandi contributori della critica cinematografica.
Quale sarebbe stata la tessitura ‘omofobica’ a cui faceva riferimento Ebert?
L’accusa è stata sollevata da Roger Ebert nel 1996, poco dopo l’uscita della pellicola, che all’epoca fu accolto calorosamente sia dal pubblico che dalla critica. Ebert ha accusato Levinson di aver perso di vista l’autenticità della storia e di aver invece mostrato un sottotesto omofobico e distorcendo semplicemente il punto centrale della trama. Ebert ha sostenuto che la storia era stata distorta per rappresentare una versione stereotipata dei personaggi che sono passati attraverso una risata condiscendente di una “disposizione abnorme” rispetto al sesso.
Queste accuse hanno suscitato immediatamente l’indignazione di molti fan del film e dei due attori protagonisti, De Niro e Hoffman. Tuttavia, non vi è stato alcun commento da parte di Levinson, ma il pubblico è rimasto diviso sulla questione in quanto molti hanno ancora un certo grado di dubbio circa la veridicità dell’accusa.