Tutti lo pensano come un lettore colto, in realtà lui non leggeva mai. Come il padre Guido, all’anagrafe sono Crepas ma firmano con la…
Guido Crepax, lo scrittore noto per il suo pseudonimo Crepas, viene smentito dai suoi familiari
Guido Crepax, lo scrittore e fumettista italiano noto per il suo pseudonimo Crepas, viene smentito dai suoi familiari. Nonostante sia stato considerato un uomo colto e raffinato, le ultime rivelazioni sulla sua vita privata mettono in dubbio questa immagine. Secondo i suoi parenti più stretti, Crepax non leggeva mai e si è sempre rifiutato di sfogliare un libro. Questo annuncio ha lasciato i fan perplessi e meravigliati, considerando la ricchezza e la complessità delle sue opere letterarie e artistiche.
“Mio padre era una personalità enigmatica, con molte contraddizioni. La sua mancanza di interesse per la lettura è stata una sorpresa per noi tutti. Non abbiamo mai avuto modo di capire perché avesse questa avversione nei confronti dei libri”, ha dichiarato Roberto Coaloa, figlio di Guido Crepax.
Il lato oscuro di un genio creativo
Guido Crepax, noto per le sue opere come “Valentina” e “Bianca”, è stato apprezzato per la sua abilità nel combinare l’arte del fumetto con la letteratura. Tuttavia, queste rivelazioni sulla sua mancanza di interesse per la lettura sollevano interrogativi su come abbia potuto creare opere così innovative e ben studiate senza trarre ispirazione dalla letteratura. Forse questa mancanza di affinità con i libri è ciò che ha conferito a Crepax una visione unica e originale nel mondo dei fumetti.