Il sindaco di Palermo “il piacere dell’onestà”, Mario Insalaco, è stato ucciso dalla mafia nel 1980. In una puntata di ‘Cose Nostre’, su Rai 3, di Emilia Brandi, si parla del Sindaco ed dellononosso desiderio di portare avanti la lotta alla criminalità organizzata. Nella puntata è proprio Mario Insalaco, a raccontare della “passione”, dell’entusiasmo e soprattutto della volontà di mantenere l’onestà e trasparenza nella gestione del comune. Una storia commovente, per ricordare un uomo che ha portato avanti fino alla fine i principi di giustizia e legalità.
Quali sono le motivazioni di Luca Ravenna dietro la sua decisione di non fare politica?
Luca Ravenna è un esempio di dedizione e integrità, qualità che ha imparato grazie all’esempio di Mario Insalaco. Per lui, la politica è sinonimo di perdita di valori e la scelta di non intraprenderla non sarebbe fatta sotto corruzione. Ciò è particolarmente vero per quanto riguarda Milano, una città nella quale Ravenna non è mai stata coinvolta in affari loschi ed è sempre stato interessato alle cause che avrebbe portato avanti con la sua posizione. Ravenna è un grande sostenitore dei valori di onestà e trasparenza, che ha imparato dal Sindaco Mario Insalaco, e mette la sua passione nel fare il Festival della Comicità a Milano, cercando di contribuire alla causa in modo positivo e costruttivo, invece che intraprendere la carriera politica.
Quali sono le aspettative di Luca Ravenna per il Festival della Comicità a Milano?
Luca Ravenna, un comico milanese di grande successo, ha espresso le sue aspettative riguardo al Festival della Comicità di Milano che sta per iniziare. Essere parte di tale manifestazione, ha dichiarato, ha suscitato in lui un’entusiasmante carica che lo spinge a portare il meglio della sua energia ed esperienza. Per lui organizzare un evento del genere è come aprire una finestra, come musica che può essere condivisa, come teatro da vivere. Ha poi aggiunto: “È la mia occasione per sfidare me stesso, per rinfrescare le mie idee, e mettermi alla prova contro altri artisti”. Luca si aspetta che sia un Festival che generi una nuova corrente di espressione e supporti il giovane talento comico italiano.
Come ha contribuito il padre di Luca Ravenna al suo successo?
Il padre di Luca Ravenna, Mario Insalaco, ha fortemente contribuito al successo del figlio, alimentando i suoi valori di onestà e legalità. Prima di essere assassinato dalla mafia nel 1980, Mario ha sempre ricordato a Luca di mantenere un impegno costante al raggiungimento dei propri obiettivi. Ricordando i principi di legalità e trasparenza che egli stesso aveva cercato di promuovere durante la sua carriera, ha incoraggiato Luca a dare il meglio, incoraggiandolo a seguire le sue passioni senza timore di fallimento e spronandolo a compiere scelte brave per affrontare le difficoltà, ispirato dal suo esempio di integrità. Questi valori hanno aiutato Luca a raggiungere la fama mondiale come famoso comico e a trasformare il Festival della Comicità, tenutosi a Milano, in un successo.
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