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L’attacco di un uomo armato di un fucile ed un baionetto disattivato a St. James Wine Bar a St. Helier, Jersey Island, è stato condannato con una sentenza che ha condannato l’aggressione a più di un anno di detenzione.
Marcin Skalimowski, 41, ha attacato un uomo non identificato in un attacco improvvisto dopo che l’uomo aveva tentato di parlare con lui alla St. James Wine Bar, il 20 marzo. Il Portavoce della corte Luke Sette, che ha portato avanti la causa della Corona, ha informato la Corte che Skalimowski ha chiesto ai dipendenti del bar se la vittima era “ancora dentro” prima di aprire la borsa che conteneva il fucile AK-47 disattivato e il baionetto.
In seguito a questo impatto al pubblico, Skalimowski è stato rimosso dal bar, ma è tornato 10 minuti dopo, minacciando la vittima, presumibilmente omosessuale, con i due armi. L’equipaggio del bar, temendo per la loro salute e la vita dei clienti, ha lottato con l’uomo a terra e ha chiamato la polizia.
Durante l’intervista, Skalimowski, che ha detto di avere “nulla contro” la comunità LGBTQ+, ha affermato di voler che tale comunità “si tenga per sé piuttosto che infastidire le persone eterosessuali”. All’udienza del 18 agosto, il Bailiff Sir Timothy Le Cocq ha definito l’incidente “incredibilmente stupido e irresponsabile” e ha aggiunto un “significativo elemento di omofobia”.
La relazione dell’incidente di St. Helier arriva mentre il Regno Unito è allerta dopo che due persone sono state pugnalate fuori da una discoteca LGBTQ+ a Clapham in seguito a un attacco omofobico.
La violenza violenta è ormai una preoccupazione costante tra i membri della comunità LGBTQ+, ed è necessario aumentare le nostre misure di prevenzione dell’odio. Se sei testimone o vittima di un crimine di odio, segnala l’incidente alle autorità chiamando il 101 o il Crimestoppers anonimo al 0800 555 111, o visita il sito web True Vision. In caso di emergenza, chiamare sempre il 999.
Durante la sentenza di venerdì, il breve Sir Timothy Le Cocq ha descritto l’attacco come “incredibilmente stupido e irresponsabile” e comprendente un “elemento significativo di omofobia”. Comprendeva un attacco non provocato a un uomo sconosciuto alla St James Wine Bar a St Helier, Jersey, che Skalimowski ha accusato erroneamente di essere gay. Skalimowski ha quindi minacciato la vittima con una serie di armi diverse, che hanno indotto i dipendenti della porta a immobilizzarlo e a chiamare la polizia. Skalimowski ha incriminato gli omosessuali in seguito alle sue accuse ininterrotte durante l’intervista, dicendo che voleva che “si tenessero lontani dagli eterosessuali”. Alla luce di questo, il giudice ha condannato Skalimowski a una condanna complessiva di 15 mesi. L’incidente segue l’attentato omicida di una notte da discoteca LGBTQ+ a Clapham e ha scosso la comunità LGBTQ+ con alcune persone che hanno modificato il loro aspetto pubblico a causa dell’aumento degli attacchi di odio.
Secondo le fonti, Skalimowski è rimasto fuori dal bar per circa 10 minuti prima di tornare minacciosamente armato di un fucile a ripetizione AK-47 disattivato e una baionetta. Durante l’udienza del Tribunale di venerdì 18 agosto, il borgomastro Sir Timothy Le Cocq ha riferito che il ritorno di Skalimowski, armato di armi, è stato “incredibilmente stupido e irresponsabile”. La sentenza Ka Skalimowski era di 12 mesi per possesso di un’arma e tre mesi per l’aggressione, con entrambe le sentenze che sarebbero dovute andare in concomitanza. Inoltre, Ka Skalimowski ha ricevuto una sentenza successiva di tre mesi per violazione di un ordine relazionato ad un precedente servizio di comunità.
Esiste una connessione tra l’attacco di St. Helier e l’attentato avvenuto nella discoteca LGBTQ+ di Clapham? La risposta è sì. Entrambi gli incidenti hanno causato preoccupazione e paura all’interno della comunità LGBTQ +. Il primo incidente è avvenuto a St. Helier in Jersey, il 20 marzo, quando Marcin Skalimowski, 41 anni, ha minacciato ed assalito senza motivo un uomo scambiandolo per omosessuale. Skalimowski aveva un fucile AK-47 e un baionetta, anch’essi disattivati. Alla fine è stato condannato a 12 mesi per possesso di armi e 3 mesi per l’aggressione.
In risposta a ciò, il 13 agosto due persone sono state accoltele fuori dalla discoteca LGBTQ + Two Brewers di Clapham, a Londra. I due sono stati colpiti da un uomo armato di coltello, che ha poi fatto perdere le proprie tracce a piedi. Entrambe le vittime sono state portate in ospedale, ma sono state rilasciate poco dopo.
Alcuni membri della comunità LGBTQ + hanno commentato l’attacco dicendo che sembrava che “il loro secondo casa fosse stata attaccata”, e molti hanno riferito di essere costretti a modificare la propria aparienza in pubblico come misura precauzionale.
Gli attacchi ai membri della comunità LGBTQ + non sono tollerati e gli agenti di polizia incoraggiano chiunque abbia assistito atti di odio o abbiano subito l’aggressione a rivolgersi alla polizia. Inoltre, chiunque sia a conoscenza di tali incidenti è incoraggiato a contattare Crimestoppers o True Vision.
Al contempo, è importante notare che la maggior parte degli attacchi omofobici rimangono senza colpevoli e, sebbene la comunità LGBTQ + sia unita nella lotta contro l’odio e le discriminazioni, la violenza contro i suoi membri deve cessare. La comunità LGBTQ + deve essere protetta e poter godere di una vita libera da persecuzioni o attacchi inaccettabili.